L’Associazione di promozione sociale Amici di Raphael celebra quest’anno i trent’anni di vita. Per l’occasione, propone una riflessione su un tema che pare lontano dalla sensibilità di molti, ma che in realtà interpella in modo radicale: la santità, spesso erroneamente interpretata come astrazione di un rapporto con Dio incapace di incarnarsi e invece autenticamente interpretata come chiamata a vivere in pienezza il concreto della vita.
Questa è la testimonianza lasciata dal fondatore, don Pierino Ferrari, che nella sua lunga intensa vita ha saputo intercettare il grido di aiuto dei fragili e ha dato risposte estremamente concrete e lungimiranti. Sabato 10 marzo u.s. è stato avviato il processo di beatificazione del sacerdote e l’Associazione ha voluto farne memoria con una giornata studio, alla quale invita i suoi associati e i rappresentanti delle altre opere fondate dal Sacerdote.
La giornata studio, ha avuto luogo nella splendida location "la Mirabella" di Clusane d'Iseo, offerta assieme a un raffinato pranzo dal notaio Anessi, amico d'infanzia ed estimatore di don Pierino. Da anni ormai si fa promotore assieme al gruppo delle opere di don Pierino di questo evento per mettere in luce aspetti significativi della figura del sacerdote bresciano. Quest'anno, appunto, la santità.
Al Convegno sono stati invitati in modo particolare i capigruppo attivi dell'Associazione, le Sentinelle e quanti hanno dato un contributo alla nascita e sviluppo dell'Associazione in questi 30 anni di vita. Erano presenti anche i Cda e responsabili delle opere fondate da don Pierino.
la mattinata è stata coordinata dal giornalista Riccardo Venchiarutti, ed è stata aperta dal Presidente dell'Associazione Amici di Raphael Lionello Tabaglio. Sono poi intervenuti: