Sabato 10 febbraio 2024, alle ore 10 in una Cattedrale gremita di persone, si è tenuta la solenne sessione di apertura dell’inchiesta diocesana sulla vita, virtù e fama di santità del servo di Dio don Pierino Ferrari.
La procedura canonica giuridica è stata preceduta da un momento di preghiera e di invocazione allo Spirito Santo e si è conclusa con un intervento del Vescovo mons. Tremolada che ha spiegato all'assemblea il signoificato di questo primo passo verso la canonizzazione:
"Voi siete tutti convinti che don Pierino ha vissuto santamente. C'è già una fama di santità nei suoi confronti. Quando una persona viene beatificata e siuccessivamente canonizzata, cioè viene chiamata santa, a quel punto la Chiesa la presenta al mondo intero come un santo. Quindi dal vostro territorio bresciano passa al mondo... diventa patrimonio di tutti. (...) Ora la faremo conoscere a tutta la chiesa".
Attore della causa è la Comunità Mamrè, l’associazione privata femminile di fedeli di diritto diocesano da lui fondata; il postulatore è Nicola Gori. Pubblicato il 2 gennaio 2024, è datato 30 ottobre 2023 l’editto del vescovo di Brescia, Pierantonio Tremolada, che rende pubblico il documento di supplica di inizio della causa presentato dal postulatore.
Eventuali notizie e una copia autentica di documenti o lettere e ogni altro documento (video o audio) che possano essere utili alla causa, possono essere comunicate al rev. Don Arnaldo Morandi, delegato diocesano per le Cause dei Santi, presso la curia vescovile. Per informazioni si può scrivere alla seguente mail: beatificazionedonpierino@gmail.com
Chi desidera contribuire al processo di beatificazione di don Pierino Ferrari può effettuare un bonifico:
IBAN: IT97S0538755410000004032827 BPER Banca filiale di Villa Carcina.
Causale: processo di beatificazione don Pierino Ferrari